1…. P. Yogananda definisce l’amore verso il proprio maestro tanto grande da superare quello che una madre nutre per i propri figli. Per me è successo così nei confronti di Swami. Sono stata travolta, dopo la Sua morte fisica, dal tentativo spasmodico di cancellare ogni Sua traccia umana deteriorabile onde assorbire quella Sua luce indescrivibile di amore.

 

2…. SPAURACCHIO DELLA MORTE
Mamma Gianna mi disse un giorno ” se qualcuno vuole danneggiarmi,mi augura di campare più di 100 anni”… Io devo dire che aveva proprio ragione.

Al di qua, al di là….ma sai cosa vuol dire non avere più un corpo che ti limita nello spaziotempo?… cioè tu puoi fare ciò che vuoi ed essere ciò che vuoi, puoi pure fare concorrenza a Silvio….in tutto,ma proprio in tutto!

 

3…. Perchè in arte mi chiamo Sathya? Vai sul sito di mio marito, il quale, bontà sua, mi ha concesso uno spazio di collaborazione. Io lavoro coi piedi,infatti dipingo scarpe….ognuna vuol dire qualcosa. Boh, a me piacciono!

www.fabriziocavatorta.it e grazie per i pareri positivi.

Autore: M. Raffaella Rossi in arte Sathya